Il problema e le soluzioni

Metà della popolazione mondiale cucina bruciando legna, carbone o letame, e secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità le emissioni di fuochi liberi o stufe inefficienti uccidono più di un milione e mezzo di bambini l'anno.

Per oltre tre miliardi di persone, cucinare è un'attività ricca di pericoli per la salute, dall'avvelenamento progressivo da fumo a patologie polmonari sino al cancro, e l'alto consumo di combustibile di stufe inefficienti prosciuga il budget familiare incidendo sulla possibilità di acquistare cibo.

Nella sede di Cottage Grove in Oregon, il Centro di ricerca Aprovecho si occupa di combustione efficiente da trent'anni, testando e realizzando stufe a biomassa in grado di tagliare i consumi riducendo così le emissioni.

Ogni estate si ritrovano allo stove camp ingegneri, artigiani, designer, architetti, operatori di ong e volontari, a condividere esperienza e competenze per arrivare ad elaborare la stufa giusta per ogni situazione. La rete della "stove community" si ritrova online anche tramite la Partnership for Clean Indoor Air e la Global Alliance for Clean Cookstoves sponsorizzata da Hillary Clinton e Julia Roberts.